I conservanti proteggono i prodotti cosmetici prevenendo e contrastando la crescita e la proliferazione di microorganismi.
I microorganismi, quali batteri e funghi, possono essere introdotti nei cosmetici in qualsiasi momento durante l’utilizzo del cosmetico, determinandone il deterioramento e rendendoli dannosi e inutilizzabili.
Solo la sintesi chimica ha creato sostanze ad ampio spettro batteriostatico e anche per conservare cosmetici naturali, vegetali e biologici si utilizzano queste sostanze, di sintesi, ma approvate dai disciplinari degli enti certificatori.
In che modo i conservanti preservano il cosmetico?
I conservanti possono avere 3 differenti meccanismi d’azione per inibire la crescita e la riproduzione microbica:
- Bloccano la sintesi delle sostanze che formano specifici componenti batterici
- Distruggono la membrana cellulare batterica e di conseguenza il batterio stesso
- Interferiscono con la sintesi di proteine ed enzimi microbici
I cosmetici BisouBio vengono conservati in modo ECOBIO grazie all’utilizzo combinato dell’alcol benzilico e del sodio deidroacetato 😉
In natura esistono delle sostanze definite co-preservanti, ovvero sostanze che aiutano a preservare il cosmetico, quali:
- Olio di Neem
- Estratto di rosmarino
- Estratto di semi di pompelmo
- Alfa-tocoferolo (noto anche come vitamina E)
Nella produzione di un cosmetico vegetale, naturale e biologico è importante sviluppare a 360° una strategia di produzione per inibire la crescita microbica, utilizzando conservanti ecobio e sostanze co-preservanti.
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Luana